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Colpi di testa
Antologia
A cura di A. Marenzana, M. Smocovich
edizioni Noubs (2007) ​
Incipit del racconto Volevo Brigitte Bardot
Cerco di aprire gli occhi. Le palpebre sono pesanti. Sono intontito e sento tutti i muscoli indolenziti. Mi ritrovo nella mia stanza d'albergo. Mi accorgo che sono immobilizzato, legato gambe e braccia, con un nastro adesivo sulla bocca. Il mal di testa non fi fa tenere gli occhi aperti. Li richiudo. Al buio cerco di ricordare quanto mi è successo ieri notte. Mi hanno pestato per bene, ecco cosa ricordo. Non ricordo però quanti fossero. Ma ricordo bene lei. Quella stronza.
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Pierluigi dopo aver bevuto un caffè all'autogrill neo pressi di Ventimiglia, era entrato in Francia in coda con le orde di turisti che da lì a poco avrebbero affollato alberghi e spiagge della Costa Azzurra.
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Faccio fatica a respirare. E quella poca aria che entra nei polmoni, mi lascia in gola il sapore di nastro adesivo mescolato al gusto dolciastro del sangue che mi cola dal naso rotto.