top of page

Diritto alla pena

Incontro con Mario Tagliani

Laser

Mario Tagliani (foto) insegna da trent'anni al Ferrante Aporti di Torino, l'Istituto penale per minori del Piemonte, della Liguria e della valle d'Aosta. Il carcere ospita da trenta a quaranta ragazzi alla volta, per un turn-over di circa centotrenta minori che ogni anno transitano all'interno delle mura.

Matteo Severgnini ha incontrato Tagliani, autore del libro “Il maestro dentro” edito da ADD editore, per raccogliere la sua testimonianza e le sue esperienze all'interno del carcere minorile dove il suo insegnamento non è solo quello di impartire nozioni, ma soprattutto stimolare i ragazzi alla conoscenza, perché possano avere un futuro migliore fuori dalle mura, rispetto al passato che li ha portati all'interno del carcere.

Mario Tagliani così, giorno dopo giorno, si mette in gioco in prima persona per cercare di trasformare gli spazi oppressivi del carcere in spazi di ascolto, di dialogo e di conoscenza con l'obiettivo di dare un alto significato alla pena: il diritto di apprendere:<<Per salvare, o provare a salvare, i nostri ragazzi dobbiamo saperci trasformare in guide e farci seguire, senza badare a loro in modo ossessivo e assillante. Guardiamo avanti, cerchiamo la nostra direzione, lasciando che siano loro a venirci dietro perché di noi si fidano e perché è di questo che hanno bisogno.>>

 

“Il maestro dentro – Trent'anni tra i banchi di un carcere minorile”, Mario Tagliani, Add Editore.

 

Letture a cura di Mario Cei.

 

1.2

L'inizio dell'insegnamento in carcere; “La scuola ha sbagliato”; La didattica 'fulminea'; Il gioco del calcio e la grammatica; I verbi fare ed essere; L'ascolto è la più alta forma di altruismo; Prendere la ramazza; La popolazione carceraria; Il carcere femminile; Lo scopo di un istituto penale minorile; La storia di Karam.

 

2.2

La telecamera e l'assistente sociale; “Nessuno ci ha mai raccontato un fiaba”; L'integrazione dei nomadi; “Il teatro in carcere è un deterrente”; Il reato di clandestinità; La storia del rappresentante sindacale bengalese: La storia di Omar Favaro e Erika De Nardo; “L'ultima tessera del puzzle”.

bottom of page